Estratto della telefonata trasmessa su Radio Maria – 25 Febbraio 2016
Livio: “Come lo senti questo messaggio? Mi sembra quello di una madre preoccupata perché siamo un po’ tiepidi”.
Marja: “Mi sembra che la Madonna è molto concreta questa volta, perché ci chiama alla Conversione e già è tempo di conversione, ‘tempo di grazia’ come Lei dice, tempo della quaresima, tempo di penitenza, di rinunce e penso che ci abbia voluto dire che quello che dobbiamo fare di più è cambiare vita e amare di più, sempre di più, pregare di più, ancora meglio. Chi ama Dio sopra ogni cosa prega, per questo ci chiede di guardare Gesù e seguirlo, prendere la Croce. Io mi ricordo in un’occasione che la Madonna ha detto: ‘Prendete tra le vostre mani Gesù’ era sempre in quaresima, forse ce lo dice perché noi non siamo abbastanza coscienti della grazia che stiamo vivendo, del buono che abbiamo tra le mani”.
Livio: “Scusa Marja, ma noi non ci siamo già convertiti?”
Marja: “No, io quando sento: ‘Io sono andato a Medjugorje e mi sono convertito’ inizio a ridere perché abbiamo cominciato a cercare di cambiare qualcosa, ma la conversione dura tutta la vita, ognuno di noi ogni mattina quando si sveglia deve dire oggi dev’essere meglio di ieri, perché sempre dentro di noi c’è una battaglia, del bene e del male, noi siamo chiamati in modo speciale di essere preghiera, amore, quello che Gesù ci chiede”.
Livio: “Forse in questo tempo di Quaresima, si potrebbe preparare una bella confessione, che la Chiesa raccomanda almeno nel tempo pasquale, che ci sia anche questo aspetto del sacramento come punto di arrivo del cammino di conversione”.
Marja: “Non solo, perché la Madonna ci invita a prendere una guida spirituale, un sacerdote, e fare settimanalmente (anche mensilmente) un cammino spirituale e confessarci. Purtroppo per tutti diventa tutto un po’ banale, non abbiamo una meta, un desiderio di essere santi, perché sennò non vorremmo fare tutti i calciatori, le ballerine o chissà cosa. La Madonna ci ha chiamato e in un messaggio ci ha detto: ‘Prendete le vite dei Santi, leggetele e imitateli’. Cosa ci manca? Quella concretezza, perché non stiamo vivendo nello Spirito. Guardiamo oggi i giovani, li vediamo vuoti, presi da mode, abitudini, quante distrazioni, quante vanità. E la Madonna ci dice di lasciare le vanità e seguite Gesù che è morto sulla croce per voi. Oggi non ci sono più le figure che attirano i giovani, come noi avevamo avuto tanti Santi, S. Filippo Neri, S. Giovanni Bosco, che erano calamite. Oggi vediamo il Papa che sta attirando, parlando in modo semplice e profondo […] è immediato. Noi facciamo tante parole ma non fatti, la Madonna ci chiama a fare, a vivere, e il Santo Padre ci chiama ad essere concreti”.
Livio: “La frase ‘siete persi, non sapete qual è il vostro scopo’ è proprio vera specialmente non solo per i giovani, anche per gli adulti ormai, non sanno chi sono da dove vengono e dove vanno, qual è il loro scopo nella vita. Credo che la Madonna in questo tempo di Quaresima ci vuol mettere davanti agli occhi lo scopo della vita, cioè seguire Gesù con la sua Croce”
Marja: “E’ vero. Soprattutto in queste sere dove c’è consumismo, materialismo, di più si sente questa perdizione delle anime e per questo credo profondamente che la Madonna ci sta chiamando di ritornare a Dio, perché ‘senza Dio non avete futuro’ come Lei dice tante volte, ma neanche senso, gioia di vivere.”
Livio: “Questa frase ‘Guardate Gesù e seguitelo’ e una volta, forse venerdì santo, vi ha fatto vedere Gesù durante la Passione”
Marja: “Era una volta quando eravamo perseguitati, abbiamo sofferto tanto. Ci hanno portati in un manicomio, c’erano tanti matti e ci hanno detto: ‘Anche voi diventerete così’ e noi avevamo 16 anni, eravamo spaventati. Quando la Madonna è apparsa abbiamo pianto e le abbiamo detto: ‘Noi non ce la facciamo, siamo stremati’ e in quei giorni non mangiavamo e bevevamo perché la Madonna ci aveva detto di non mangiare e non bere niente di quello che ci davano, perché volevano drogarci, l’abbiamo saputo dopo, volevano farlo e poi dire a tutti che eravamo drogati. La sera quando ci hanno riportato e dalla chiesa andavamo a casa, la Madonna è apparsa e noi abbiamo pianto […] e la Madonna ci ha mostrato Gesù e ci ha detto: ‘Come Lui ha fatto per amore verso di voi per l’umanità, anche voi fate così’. Aveva la corona di spine, era pieno di sangue, tutto picchiato, tagliato, pieno di sangue. Ci ha guardato, ma non ha detto niente”.
Livio: “Tutti abbiamo grandi e piccole croci quotidiane, sono le persecuzioni, le difficoltà e le sofferenze quotidiane”.
Marja: “Oggi soprattutto io credo che la Madonna ci dica di essere fieri e gioiosi di essere cristiani, perché anche i primi cristiani erano maltrattati, spinti nelle piazze, li hanno ammazzati. Anche noi oggi, anche fisicamente, mai come oggi in ogni parte del mondo, e quando muore un cristiano non se ne parla, non importa. La Madonna ci dice di essere fieri e testimoniare. Ci sta chiamando e sta preparando il terreno nuovo per tutti noi, alla fine trionferà il Suo Cuore Immacolato […] la televisione non deve comandare sulla nostra vita. […] Il nostro cuore non trova pace se non riposa in Dio”.
BENEDIZIONE: P. Livio:“Il nostro aiuto è nel Nome del Signore, Egli ha fatto Cielo e Terra, vi benedica Dio Onnipotente, Padre, Figlio, Spirito Santo. Amen. Siano lodati Gesù e Maria, ora e sempre siano lodati. Regina della Pace prega per noi e per il mondo intero. Buona Quaresima! Grazie Marja”.
Marja: “Grazie di cuore, vi porterò all’apparizione sul Krizvac, uniti nella preghiera e uniti nella buona battaglia”.
"Regina della Pace" Piossasco 